Ai microfoni di Archimedia gli autori del giornalino scolastico “Le voci del Corbino” di Siracusa.
Numerose sono state le iniziative promosse dalla redazione dell’I.I.S.S. ‘Archimede’ di Rosolini che, malgrado le limitazioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria, ha voluto mantenere attivo il proprio impegno sul fronte giornalistico.
Riportiamo in breve l’incontro-intervista tenutosi nel mese di aprile e organizzato con tre rappresentanti della redazione ‘Le voci del Corbino’, il canale ufficiale del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane O.M. Corbino di Siracusa. Le studentesse Alice Megna, Laura Lupo e Aranya Amenta ci hanno raccontato la loro esperienza, rispondendo con entusiasmo alle nostre domande e offrendoci consigli utili per affrontare al meglio questo percorso di formazione giornalistica.
Laura, qual è la storia del vostro giornalino?
“Inizialmente il nostro giornalino era cartaceo e i docenti sorvegliavano gli articoli da pubblicare. L’evoluzione tecnologica ha fatto sì che il nostro giornalino non fosse più cartaceo, ma fruibile sulla rete internet: in questo modo si possono coinvolgere quanti più studenti possibili e si evitano gli elevati costi di produzione del cartaceo”.
Pertanto il giornalino è direttamente coordinato da voi studenti?
“Il progetto è autogestito dagli alunni ed è in continua evoluzione, perché aperto alle singole proposte dei componenti della redazione, beneficiando comunque del prezioso aiuto delle docenti referenti: le professoresse Rachele Vullo, Elena Uccello e Maria Reale”.
Di chi è stata l’idea di creare un sito online?
“L’intuizione è stata inizialmente mia e poi approvata da tutta la redazione – risponde Alice – Dal 19 dicembre 2018 mi occupo della parte informatica riguardante principalmente l’impaginazione del sito online, oppure della realizzazione del logo e di creazioni grafiche utili a rendere il giornalino più interessante e piacevole all’occhio oltre che alla mente”.
Che tipologia di contenuti si possono visionare sul vostro sito?
“Il giornalino contiene in maggioranza articoli di attualità, con un’attenzione particolare al mondo scolastico sia interno che esterno all’istituto, ma anche rubriche incentrate su temi di interesse politico, economico, culturale e sociale. Inoltre, offre spazi di riflessione personale che creano un ambiente di confronto tra pari, di crescita e accrescimento del proprio ‘bagaglio’ culturale”.
Tutti hanno libero accesso alla vostra redazione?
“Essenzialmente sì. Secondo la nostra visione, bisogna dar voce ai pensieri degli alunni non del tutto senza filtri, ma almeno senza limiti imposti dalla paura di non saper scrivere o di non essere bravi abbastanza”.
Il vostro account Instagram è molto seguito, con oltre 400 follower. Alla luce delle trasformazioni che hanno coinvolto il modo di fare informazione e di comunicare, quanto i social media sono diventati importanti per voi?
“Oggi diremmo che sono fondamentali. L’uscita degli articoli è sponsorizzata direttamente su Instagram, il social più amato dagli studenti, in modalità post o ‘stories’. Questa è la ragione per cui, quantificando le visualizzazioni totali negli anni, oltre 6160 utenti hanno visitato il nostro sito online. Bisogna ricordare che la nostra redazione ha anche aperto un canale podcast su Spotify, ‘Radio Corbino’, che rappresenta un formato divulgativo versatile, efficace, di libera e facile accessibilità per tutti”.
Vittoria Gugliotta