All’Archimede un corso di formazione ad hoc per la Didattica Digitale Integrata

Il mese di marzo si apre con un corso di formazione che permetterà ai docenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Archimede di Rosolini di approfondire gli aspetti principali legati alla didattica digitale integrata. Il corso, realizzato nell’ambito dei progetti Ptof 2020/2021, è a cura del prof. Gianpiero Megna, Funzione Strumentale Area Innovazione Tecnologica dell’istituto ed esperto informatico, che in passato ha più volte organizzato e gestito con successo numerosi webinar e incontri sull’uso di tecnologie nella didattica.

Il prof. Megna durante il primo appuntamento del corso.

Il progetto denominato “Formazione per la Didattica Digitale Integrata” è rivolto al personale docente dell’Archimede ed è suddiviso in tre moduli: Strumenti essenziali per la didattica digitaleStrumenti di produttivitàOltre la didattica frontale c’è un mondo nuovo. Il corso della durata di 40 ore, che terminerà nel mese di maggio, si svolge interamente in e-learning, nel pieno rispetto della vigente normativa in materia anticovid, e consiste in meeting online e conseguente creazione e condivisione su Google Classroom di contenuti utili (tutorial, letture di approfondimento, slide, link) correlati ai temi affrontati in modalità sincrona. Inoltre, sono previsti momenti di didattica laboratoriale e di verifica in itinere per attestare il raggiungimento dei traguardi specifici di competenze da parte di ogni singolo docente.

L’impegno progettuale del nostro Istituto, sin dalla prima ora, –commenta la dirigente scolastica, dott.ssa Maria Teresa Cirmena– è volto al superamento delle insidie della DAD, al fine di favorire una didattica integrata che superi il principio di separazione tra il modello scolastico standard e la didattica a distanza. Il corso, che vede la collaborazione del prof. Megna, preziosa risorsa dela nostra scuola, permetterà ai partecipanti di sviluppare e potenziare competenze operative e di natura didattico-pedagogica e apprendere, contestualmente, strategie didattiche e pedagogiche efficaci che mettano i nostri studenti sempre più al centro del processo di apprendimento. Al termine della seconda giornata del progetto, l’entusiasmo e la partecipazione di tanti docenti è un segnale molto positivo ed incoraggiante. Siamo certi che la promozione di azioni simili, che si inseriscono nel processo di lifelong learning proprio della professione docente, siano fondamentali per rispondere alle esigenze didattiche attuali, assicurando alla nostra scuola alti standard di qualità”.

Alessandra Brafa