La sfida alla decarbonizzazione base per ogni opportunità di sviluppo green come delineato dall’Agenda ONU 2030.
La conferenza sulle comunità energetiche rinnovabili, svoltasi questa mattina, venerdì 21 aprile 2023, che ha visto come destinatari la platea di giovani studenti del triennio dell’ITIS ad indirizzo Elettronica ed elettrotecnica, chiude il ciclo di incontri di carattere conoscitivo-informativo programmati dalla Dirigente scolastica, dott.ssa Maria Teresa Cirmena, per l’anno scolastico 2022/2023.
L’incontro, curato dall’ingegnere Francesco Peluso con il supporto del prof. Mario Amenta, promosso dall’insegnante tecnico-pratico Angelo Papaleo, ha avuto la finalità di rendere consapevoli le nuove generazioni delle sfide atte ad accogliere le forme di associazione-aggregazioni che producono, distribuiscono e condividono l‘energia verde, dando impulso allo sviluppo di reti intelligenti e alla nascita di nuove figure professionali protagoniste della transizione energetica. Modelli di consumo energetico alternativi con azione su risparmio per i consumatori privati e pubblici, singoli e non, sempre più improntati al perseguimento di benefici ambientali e sociali per una fruizione responsabile e consapevole.
Stimolante e costruttivo il dibattito in aula sull’energia pulita e a basso costo che ha coinvolto positivamente i discenti, che hanno maturato la consapevolezza delle professioni del futuro indirizzate al green e, nello specifico, dell’argomento trattato come possibilità di costruire un know-how che miri all’individuazione di soggetti professionisti in grado di unire insieme chi regola l’energia, chi la produce, la usa o la distribuisce a beneficio della comunità.
L’argomento trattato mira a definire un’azione di promozione e valutazione dello stato attuale di attuazione e delle prospettive lavorative nell’ambito delle comunità energetiche per valutare l’impatto generato a livello sistemico in ambito energetico, ambientale e sociale dell’energia condivisa e dell’autoconsumo esteso sul sistema elettrico.
“La formazione complessiva consente agli studenti di divenire membri attivi di una Comunità sociale ed energetica promuovendo un comportamento solidale e consapevole per un più efficiente inserimento nel mondo lavorativo” ha commentato la DS Cirmena.
Prof.ssa Maria Di Noto