Gli studenti dell’Archimede tra Sicilia e Spagna: un progetto ERASMUS  dedicato all’ambiente

Quest’anno, dieci studenti dell’Istituto Archimede di Rosolini, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, hanno partecipato con entusiasmo al progetto Erasmus KA120 in collaborazione con l’Istituto spagnolo Salvador Espriu di Salt-Girona. Il tema centrale, “Sostenibilità, Ambiente e Biodiversità”, è stato approfondito attraverso attività didattiche e esperienze sul campo, svolte sia in Sicilia che in Spagna.

Durante la tappa italiana, gli studenti e i loro docenti hanno visitato l’Oasi di Vendicari, una delle riserve naturali più suggestive della Sicilia, conosciuta per la varietà di habitat e l’abbondanza di specie animali e vegetali. Qui, i ragazzi hanno osservato da vicino gli ecosistemi mediterranei, approfondendo l’importanza della conservazione  ambientale. L’esperienza è stata arricchita con una visita a Siracusa, per ammirare le bellezze della città, sito UNESCO dal 2005, unendo così cultura, storia e sostenibilità. Anche la  visita all’azienda “Il Car” di Rosolini è stata un’esperienza significativa, rappresentando un esempio concreto di come industria ed ecosostenibilità possano coesistere. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di osservare da vicino un modello di produzione che integra il rispetto per le risorse naturali con pratiche responsabili. Questo incontro ha sicuramente offerto ispirazione per un futuro più consapevole e attento all’ambiente.

La seconda fase del progetto si è svolta in Spagna, dove i partecipanti hanno visitato associazioni impegnate nella salvaguardia dell’ambiente. Tra queste, l’associazione MONA, che si occupa del recupero e della riabilitazione di scimmie maltrattate, e il centro CRAM, specializzato nel soccorso di animali marini in difficoltà.

Queste visite hanno permesso ai ragazzi di vedere da vicino il lavoro quotidiano di chi si dedica alla protezione della biodiversità e di capire quanto sia importante il loro impegno.

Durante la settimana in Spagna, gli studenti hanno avuto l’opportunità di visitare Barcellona, una città ricca di innovazione e storia.

Tra le tappe più suggestive, il Parco Güell, Casa Batlló e La Pedrera, straordinarie opere del celebre architetto Antoni Gaudí.

Attraverso questi capolavori, i ragazzi hanno scoperto l’arte e l’architettura con un approccio sostenibile e carico di creatività. Inoltre, la visita a Girona, una città medievale di rara bellezza, ha offerto loro un’immersione nella storia e nella cultura spagnola.

Grazie a queste esperienze, gli studenti hanno sviluppato preziose competenze trasversali, come il pensiero critico, la collaborazione, la consapevolezza ambientale e il potenziamento delle abilità linguistiche.

Il confronto con una cultura diversa e l’interazione basata su valori condivisi hanno rappresentato una straordinaria occasione di crescita personale e collettiva, arricchendo sia il loro percorso formativo che umano.

“Questa esperienza ci ha insegnato che la cura del pianeta è una responsabilità condivisa. Abbiamo imparato a guardare la natura con occhi nuovi, a lavorare in squadra e a superare le barriere linguistiche e culturali. Abbiamo capito che insieme possiamo affrontare le sfide ambientali con speranza e determinazione, per un mondo più sostenibile e armonioso. L’Erasmus non è stato solo un viaggio, ma un’occasione per crescere, conoscere e comprendere quanto possiamo imparare gli uni dagli altri,” raccontano i ragazzi.

Proff.  Concetta Calvo, Linda Santacroce