Il Safer Internet Day 2023 entra nelle classi dell’IISS “Archimede” di Rosolini

Safer Internet Day 2023, il valore istituzionale della scuola nell’uso responsabile e consapevole del web.

Il percorso di Educazione alla cittadinanza digitale, svoltosi martedì 7 febbraio 2023, ha contribuito a disseminare il valore dell’utilizzo in sicurezza del web e la conoscenza dei rischi della cyber security.

Le tematiche affrontate sono state parecchie: custodia dei dati personali e sicurezza informatica, netiquette online, gestione dello screen time, individuazione delle fake news, prudenza online per riconoscere situazioni di cyberbullismo, imprenditoria digitale nel mondo della formazione, dipendenza tecnologica, adescamento online, integrità dell’identità digitale.

In un mondo in cui le ITC (anche a causa del Covid-19) sono divenute lo strumento fondamentale per innescare una rete sociale online e offline, per favorire gli apprendimenti a scuola, per garantire il life long learning, per creare eventi social, culturali e sociali, vediamo sempre più impegnata la nostra curiosità visiva alla ricerca del video e le nostre dite si muovono sinuosamente su touch spaziando da tablet, iPad, PC, smartphone, dispositivi da polso e sofisticati monitor interactive TV.

I nativi digitali apprendono in modo inconsapevole a usare videogiochi, social media o qualsiasi dispositivo tecnologico rimanendo risucchiati in un mondo virtuale ingannevole, violenza e oscenità, poiché non hanno sviluppato un pensiero e una alfabetizzazione digitale adeguata.

La flessibilità con cui un adolescente accede e interagisce sui social media non danno garanzia di tutela da rischi dalla pubblicazione di foto e video condivisi con facilità e leggerezza, sino a giungere a conseguenze più gravi per la divulgazione di dati personali che rischiano una diffusione, virale incontrollabile.

La dimensione virtuale favorisce la conversazione tra giovani slegata dallo spazio e dal tempo, con disinvoltura, quasi per scherzo, ci si approccia all’utilizzo con una falsa identità con nickname e foto ingannatrici del profilo, alimentando approcci non amichevoli, lusinghe spassionate e critiche distruttive, che degenerano in molestie e condotte aggressive.

Le manifestazioni vessatorie perpetrate sul web, da giovani adolescenti verso compagni e conoscenti, i commenti esasperanti e spiacevoli sui profili social, video rubati da situazioni intime senza espliciti consensi con immagini compromettenti e ambigue, rappresentano reali testimonianze del fenomeno denominato cyberbullismo.

Si parla di vera emergenza sociale tra i giovani ma la soluzione ad una corretta comunicazione digitale è una corretta formazione digitale. Ogni studente per essere in grado di comunicare e collaborare in rete deve imparare e comprendere i diritti personali e legali. Tale soluzione non è tecnologica ma è pedagogica, formativa educativo-didattica.

La mission dell’istituzione scolastica è plasmare conoscenze di virtualismo digitale, come insieme di cognizioni digitali, comportamenti emotivi e abilità sociali prioritari alla dimensione digitale.

Prof.ssa Maria Di Noto