ILCAR, la storia imprenditoriale di tre generazioni e il legame alle risorse naturali del territorio

Visita aziendale all’ILCAR di Rosolini. Industria di lavorazione delle carrube.

Professionalità, qualità, sicurezza e cortesia, valori identificativi dell’organizzazione aziendale dell’ILCAR, si sono palesate nell’apertura dell’impresa ai giovani studenti che sono la vera linfa per la crescita del territorio ibleo.


Il
percorso esplorativo imprenditoriale vissuto presso l’azienda ILCAR , in data 14 febbraio 2023, dagli studenti delle classi del primo biennio dei Servizi Commerciali dell’Istituto Superiore Archimede di Rosolini, accompagnati dai docenti nelle discipline economico-aziendali, Bruno Lo Monaco, Maria Di Noto e Loredana Russo, ha avuto l’obiettivo di trasmettere l’importanza del sapere tecnico, del sapere professionale e delle professioni che il territorio può offrire, nell’obiettivo più ampio di connettere la didattica al mondo lavorativo.

L’azienda ILCAR srl – industria per la lavorazione carrube –  di proprietà da tre generazioni  della famiglia Gennaro e da oltre 100 di attività, nasce dalla volontà di valorizzare la natura e l’ambiente alle materie prime che la terra offre sul territorio di Rosolini.

Attività di sperimentazione applicativa in azienda destinata alla conoscenza della materia prima autoctona sino alla lavorazione tecnologica per la realizzazione di surrogati del cacao o farinaadditivi alimentari, alimenti dietetici, utilizzati nell’industria alimentare e chimica. Abituati a considerare un frutto povero da destinare all’alimentazione animale, le carrube sono un ottimo alimento da utilizzare in cucina con un notevole valore nutrizionale che viene anche apprezzato nelle diete di celiaci e diabetici.

Particolarmente gradita, la sensibilità, la disponibilità, l’entusiasmo e la competenza manifestata dalle tutor aziendalidott.ssa Elisa Tuccitto, Responsabile di qualità, e dott.ssa Linda Iozia, Responsabile amministrativo nell’illustrazione dello scenario aziendale, della valorizzazione del carrubo e dei processi innovativi di lavorazione del frutto, che hanno determinato il coinvolgimento, l’ascolto attivo, l’interesse e la curiosità dei giovani visitatori, manifestati attraverso commenti e contributi ordinati e intelligibili, facilitando la comprensione delle dinamiche di funzionamento complessivo dell’azienda, il core business, il ciclo di lavorazione dei prodotti e le tecnologie utilizzate.

Gli studenti hanno iniziato il percorso aziendale osservando il rigoglioso carrubo che si trova imperituro dinanzi lo stabilimento aziendale per proseguire in similitudine con il percorso di vitanaturale della pianta. Da un albero da frutto con tronco robusto espanso a crescita lenta, da cui esplode nella sua imponenza scenica una chioma ramificata, fitta e allargata sino a generare il suo semplice frutto; un semplice baccello appiattito di carruba,lungo 10-20 cm, dalle proprietà inaspettate. Dall’odore leggermente pungente, ma dal sapore alquanto dolce, è un prodotto totalmente biologico.Tra la superficie dura e compatta ela polpa interna carnosa e zuccherina, nulla viene distrutto! Dal frutto essiccato si utilizza tutto: il baccello frantumato, la polpa e i semi.

La collaborazione sinergica con le filiere produttive del territorio, attuata attraverso lo svolgimento della visita aziendale in loco, mira a promuovere una vera educazione alla cultura di impresa al fine di far comprendere alle giovani generazioni il senso dell’imprenditorialità e la conoscenza dei sistemi produttivi che possano rappresentare una prospettiva di occupazione e di crescita professionale.

Particolarmente proficuo risulta lo scopo di creare nei partecipanti un orientamento pratico all’imprenditorialità, sviluppandone le capacità personali e fornendo loro gli elementi concettuali e operativi necessari per lanciare una attività d’impresa.

Prof.ssa Maria Di Noto