Iperconnessione digitale: le possibili implicazioni psicopatologiche

Nell’era del web 2.0 anche il nostro assetto psicologico sta mutando: possiamo parlare di patologie da iperconnessione? Quali sono le più allarmanti?

Basta un attimo per passare da abitudine a dipendenza. I social media sono entrati nella nostra vita in modo capillare, prepotente, per certi aspetti invasivo. Negli ultimi mesi siamo stati chiamati all’esercizio inconsueto della lontananza e la comunicazione digitale è diventata l’unico modo per rimanere in contatto con gli altri. È chiaro, dunque, che la tecnologia abbia prodotto nuove forme di socialità, influendo anche sui più generali modelli di interazione sociale. Si tratta di una socialità estremamente legata allo strumento che determina, a causa dell’uso prolungato, la nostra vita relazionale e sociale.

A partire da recenti studi pubblicati sul giornale delle scienze psicologiche State of Mind, in questo video passo in rassegna alcune delle più preoccupanti conseguenze psicologiche dell’iperconnessione digitale, a partire dalla FOMO (Fear of Missing Out), ossia la paura di essere tagliati fuori, sino all’oversharing (condivisione eccessiva di informazioni), fenomeno tipico di narcisismo digitale. Legato alla Nomofobia (No-mobile-phone), o sindrome da disconnessione, con cui si descrive la paura di restare senza telefono o connessione, è il Vamping, in italiano “vampireggiare”, una pratica sempre più diffusa tra i giovani, che rimangono svegli tutta la notte per socializzare e chattare. Infine, con phubbing (da phonee snubbing) si intende l’atto di ignorare o trascurare l’interlocutore per concentrarsi sullo smartphone.

Tutti questi fenomeni costituiscono ormai una realtà pervasiva dei nostri giorni. Più si utilizza la tecnologia, più se ne rimane assuefatti, cercandola in misura sempre maggiore ed entrando in un circolo vizioso che ha un’unica conseguenza: l’isolamento. Conoscere, quindi, resta l’unica soluzione per comprendere come usare consapevolmente il mezzo senza essere usati.

Vittoria Gugliotta