Un collegio docenti a distanza di cui rimarrà indelebile il ricordo per i docenti Bruno Rizza e Giuseppe Burgaretta dell’Istituto di Istruzione Superiore “Archimede”, che si avviano a chiudere una carriera scolastica piena di gratificazioni e soddisfazioni.
In occasione dell’ultimo collegio docenti del 29 giugno, al termine di un anno faticoso a causa del perdurare dello stato di emergenza epidemiologica, la Dirigente Scolastica dott.ssa Maria Teresa Cirmena ha riservato una sorpresa per il commiato dei neo-pensionati dal 1° settembre: “Voglio rivolgere un sincero ringraziamento al prof. Burgaretta e al prof. Bruno Rizza, rispettivamente docenti di matematica e di educazione fisica, per il notevole contributo che hanno fornito nel corso della loro carriera a quella che è stata l’azione educativa rivolta agli studenti del nostro istituto. Ho avuto modo di apprezzare la serietà, l’impegno nel lavoro, il senso di giustizia, la coerenza e quell’essere ligi al dovere. E’ difficile trovare le parole per esprimere quelle che sono le emozioni intrise di un misto di malinconia, ma nel contempo dobbiamo anche essere contenti perché sappiamo che con il collocamento in pensione inizia un’altra fase di vita, di nuove mete, conquiste e soddisfazioni. Non mi rimane che augurarvi che questi anni siano colmi di salute, avrete la possibilità di coltivare le vostre passioni e gli interessi. La pensione è un nuovo inizio, come se la vita ripartisse da nuove consapevolezze e prospettive. Una specie di rinascita che vi auguriamo di vivere a pieno sin dai primi giorni“.
Dopo aver ricordato nel suo saluto ufficiale le doti e le capacità professionali dei docenti che hanno valorizzato le risorse umane dell’istituzione scolastica, la Dirigente Scolastica, sorridente ed emozionata, ha dato il là al prof. Giovanni Gerratana, docente di matematica in servizio all’IPC, che è comparso sullo schermo abbracciando una chitarra. Pochi istanti sono bastati per coinvolgere il corpo docenti in una performance canora che ha reso il collegio allegro, partecipato e sonoro. Per l’occasione, il prof-musicista ha riadattato il famoso brano dei Ricchi e Poveri, “Che sarà”, aprendo con un verso che passerà alla storia della scuola: “Liceo mio che stai sulla collina…“. Una versione irresistibile con cui l’Archimede ha augurato una buona vita ai colleghi che, a breve, cesseranno il servizio accedendo al trattamento di quiescenza.
Anche tra il personale scolastico, l’Istituto “Archimede” ha un pensionamento. Si tratta dell’assistente amministrativa signora Enza Guarino, che ha voluto destinare al collegio docenti il suo pensiero di ringraziamento affidando la lettura di un messaggio semplice, diretto e sincero alla dirigente.
“L’organizzazione scolastica non è soltanto gestione amministrativa, contabile e didattica ma è anche un insieme di risorse umane che con il tempo instaurano un rapporto di parentela che determina sicuramente il consolidamento di una rete atta a garantire il successo scolastico degli studenti. La sinergia del personale dipendente all’interno della nostra grande comunità scolastica è testimonianza di amicizia, di fratellanza e di solidarietà. Tutti valori che contraddistinguono ogni buona organizzazione. Non solo buone pratiche ma anche senso civico che ha un feedback positivo sul territorio” ha commentato la dirigente Cirmena.
Alessandra Brafa