Cirmena, con l’augurio di “sorridere ai giorni a venire”

Il messaggio di auguri della dirigente scolastica dott.ssa Maria Teresa Cirmena in occasione della Santa Pasqua 2020.

“L’Uomo non può mai perdere la speranza nella vittoria del Bene. Questo giorno diventi per noi l’esordio della nuova speranza”. Si conclude citando Giovanni Paolo II la missiva che la DS Cirmena ha rivolto alla comunità scolastica dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Archimede” di Rosolini in occasione della Santa Pasqua 2020.

Di seguito il messaggio integrale pubblicato sul sito.

“In occasione della Santa Pasqua, desidero formulare i miei migliori auguri.
La straordinaria emergenza sanitaria che sta mettendo a dura prova tutta la comunità nazionale, ha rivoluzionato gli assetti della nostra vita sociale.

La scuola, luogo di eccellenza per la costruzione di rapporti sociali, vive un momento di forte scoramento.

Dopo una prima fase di disorientamento, tutta la comunità scolastica dell’Archimede ha accettato la sfida.

Ai docenti esprimo la mia riconoscenza per l’attiva partecipazione al buon funzionamento della scuola, vivendo la nuova azione didattica come una significativa esperienza di vita, formazione e di maturazione, al di là dello spazio fisico in cui si opera.

Alla DSGA ed al personale ATA, per il contributo nel supporto all’organizzazione e alla gestione della vita scolastica, nonostante la chiusura degli uffici.

Ai genitori e ai componenti del Consiglio d’Istituto per la vicinanza e la condivisione del progetto educativo della scuola.

Agli studenti, il mio augurio diventi motivo di incoraggiamento ad affrontare con impegno l’ultimo periodo dell’anno scolastico, nonostante le oggettive difficoltà generate da una particolare situazione, che non consente di vivere pienamente l’ambiente scuola nei suoi aspetti di aggregazione sociale più significativi.

Che la Pasqua simbolo del Rinnovamento, della Gioia e della Rinascita possa trasformare i nostri sogni in una splendida realtà per sorridere ai giorni a venire.

“L’uomo non può mai perdere la speranza nella vittoria del bene. Questo giorno diventi per noi l’esordio della nuova speranza”.