Dal 9 al 14 marzo, dieci studenti dell’Istituto Archimede di Rosolini hanno ospitato un gruppo di ragazzi spagnoli dell’Istituto Salvador Espriu di Salt, Girona, nell’ambito della Mobilità di Gruppo

Dopo la cerimonia di benvenuto, gli studenti hanno preso parte a un ricco programma di attività, condividendo le esperienze preparate dai nostri alunni e approfondendo temi legati alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio naturalistico e architettonico del territorio. Nel corso della settimana, il gruppo ha partecipato a momenti particolarmente interessanti, tra cui una visita guidata alla splendida Riserva Naturale di Vendicari e al pittoresco borgo marinaro di Marzamemi, che ha offerto l’opportunità di esplorare la ricchezza naturalistica e culturale della zona. Uno dei momenti più affascinanti è stata l’escursione a Siracusa, con tappe nei suoi luoghi iconici: il Teatro Greco, l’Orecchio di Dionisio, l’isola di Ortigia, la Fontana Aretusa e il maestoso Castello Maniace.







Un ulteriore momento significativo è stata la visita all’azienda di lavorazione della carruba “Il Car” di Rosolini, esempio virtuoso di produzione ecosostenibile. Gli studenti hanno avuto la possibilità di osservare da vicino come il ciclo produttivo si integri armoniosamente con le pratiche di sostenibilità ambientale, sottolineando il valore di un approccio responsabile verso le risorse naturali.



L’esperienza di mobilità si è conclusa con una cerimonia di consegna degli attestati agli studenti spagnoli e ai loro insegnanti. Questo momento simbolico ha ribadito l’importanza della sostenibilità, della cooperazione internazionale e della cittadinanza attiva, dimostrando come il programma Erasmus non solo arricchisca il percorso formativo degli studenti, ma li prepari anche ad affrontare le sfide di un futuro globale con maggiore consapevolezza.




La prossima fase del progetto si svolgerà in Spagna, nella città di Girona, dove i nostri studenti avranno l’occasione di essere accolti dalle famiglie dei loro coetanei spagnoli. Questa esperienza non solo consentirà di approfondire le tematiche centrali del progetto, ma anche di promuovere valori fondamentali come l’interculturalità e la solidarietà.
Prof.ssa Concetta Calvo e prof.ssa Linda Santacroce.