Da Tenerife all’IIS Archimede: Mobilità Erasmus Plus KA121

Lunedì 15 gennaio, si è tenuta, presso la Sala Biblioteca dell’I.I.S.S. Archimede di Rosolini, la cerimonia di benvenuto a Sara Reyes Dominguez, studentessa dell’Instituto de Educación Secundaria “El Sobradillo di Santa Cruz de Tenerife, che sarà ospite, per i prossimi due mesi, dell’alunna Benedetta Cascino della 3^B del Liceo Scientifico.

Si tratta di una mobilità Erasmus a lungo termine, iniziata con l’accoglienza delle  studentesse Vittoria Lorefice e Benedetta Cascino dell’IISS “Archimede”,  presso la suddetta scuola spagnola. Dal 19 ottobre al 21 dicembre 2023, infatti, le due ragazze hanno sperimentato l’apprendimento in un contesto diverso, arricchendo la loro formazione attraverso laboratori didattici, visite culturali, attività sportive e una completa  full immersion nella cultura e lingua spagnola.

Durante la cerimonia di accoglienza, la docente Cinzia Spadola, con parole colme di entusiasmo, ha portato i saluti dell’intera comunità scolastica e ha augurato alla studentessa spagnola, visibilmente emozionata, di vivere un’intensa esperienza di apprendimento, ricca di amicizie durature, scoperte e nuove competenze. Oltre alle attività didattiche previste in classe, è già in programma una serie di eventi e incontri che renderanno sicuramente unico il soggiorno di Sara nella nostra comunità.

Successivamente, ha preso la parola la referente dell’Erasmus Project Archimede, la prof.ssa Concetta Calvo, che ha messo in risalto il valore autentico di questo progetto internazionale nella nostra realtà scolastica. Infatti, esso si rivela essere, anche quest’anno, parte integrante del tenace impegno quotidiano dell’Istituto Superiore “Archimede” di Rosolini affinché l’intera comunità scolastica possa beneficiare di uno stimolante ambiente educativo che vada oltre i confini nazionali, dove l’internazionalizzazione e l’interculturalità sono celebrate e apprezzate, al fine di formare cittadini del mondo consapevoli della bellezza che risiede nella diversità.

Vittoria Gugliotta