Il romanzo di Antonella Zacco all’Archimede

Continuano  gli Incontri con l’Autore all’Istituto Archimede che, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, ha ospitato nei locali della Sala Biblioteca la scrittrice Antonella Zacco, la quale ha incontrato gli alunni delle classi prime.

L’iniziativa “Incontro con l’autore”, inaugurata a febbraio con gli incontri avvenuti in occasione delle Giornate della Cultura, mira a promuovere sempre nuove e coinvolgenti opportunità di apprendimento e  nasce dalla sinergia tra la Dirigenza, il Dipartimento di lettere, la Funzione Strumentale per la Comunicazione e soprattutto l’Associazione Cultura e Dintorni, una delle realtà culturali più vive e produttive della nostra città e dei paesi limitrofi.

Oggi, 8 marzo, ricorre la Giornata Internazionale della Donna che, lungi dall’essere una festa consumistica, deve essere un’occasione di profonda riflessione sull’attuale condizione delle donne in Italia e nel Mondo, un pretesto per fare un bilancio del percorso di emancipazione della donna. A che punto è il processo di parificazione di genere? Davvero oggi si può parlare di parità tra i sessi? La donna ha finalmente il rispetto e la considerazione che le spettano di diritto? La strada verso il raggiungimento dell’obiettivo è ancora molto lunga e tortuosa. Molto è stato fatto, ma altrettanto rimane da fare! 

Non a caso, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, è stata invitata proprio  Antonella Zacco, perché, per l’appunto, il suo romanzo “I coralli di nonna Anna” pone al centro una figura femminile, “Anna”, una donna forte, resiliente e capace di azioni altruiste e generose.

Attraverso letture di frammenti dell’opera, riflessioni, momenti musicali a cura dell’alunna Alice Martino, e domande poste all’autrice da alunni e docenti, gli studenti hanno avuto l’opportunità di approfondire la conoscenza di “Anna” e di colei dalla cui penna è nata, la scrittrice Antonella Zacco.

“Anna” è una madre che vive tutte le soddisfazioni e le difficoltà che essere donna e madre comporta, acuite dalla sua condizione di vedovanza. Ma è quando incontra la malattia che la sua vita subisce una svolta repentina: da un lato sgomento e dolore, dall’altro rinascita.

Diverse le tematiche toccate dall’autrice nel suo romanzo: dall’amore tra uomo e donna a quello tra madre e figli, dalla solidarietà al volontariato in Africa, fino ai temi più delicati, quali quelli dell’adozione e della presa di coscienza dell’omosessualità.

In questo percorso di scoperta, gli studenti sono stati guidati dalla prof,ssa Viviana Calvo, che ha coordinato l’incontro, e dalla prof.ssa Tina Poidimani che, con i suoi interventi, ha fornito diversi spunti di riflessione.

Ospiti graditi dell’evento sono stati anche il prof. Corrado Calvo, presidente di Cultura e Dintorni, che ha richiamato l’attenzione degli studenti sui diritti conquistati dalle donne attraverso lotte e sacrifici e che oggi vengono dati erroneamente per scontati, e la prof.ssa Enza Serrentino, che ha curato la prefazione del romanzo e seguito con partecipazione la sua pubblicazione.

E’ importante, soprattutto in questo particolare periodo storico, sensibilizzare i giovani nei confronti delle tematiche sociali più urgenti e appassionarli quanto più possibile alla lettura, perché “buoni lettori fanno grandi scrittori”. Inoltre, immergersi nella lettura aiuta a comprendere meglio se stessi  e il mondo circostante.

F.S. prof.ssa Viviana Calvo