Un giorno in Tribunale.

Dall’attività didattica in aula alla lezione in Tribunale. Percorsi di educazione alla legalità tramite la partecipazione ai dibattiti processuali.

Venerdì 12 aprile 2024 gli studenti e le studentesse delle classi 4^C e 5^C dell’Indirizzo Servizi Commerciali, accompagnati dalla docente proponente del progetto prof.ssa Loredana Russo (supportata dalle proff.sse G. Di Tommasi e M. Di Noto), sono stati coinvolti in una visita didattica presso il Tribunale di Siracusa, a conclusione di un percorso formativo di Educazione Civica nell’ambito delle iniziative di PCTO di arricchimento dell’offerta formativa dell’IISS Archimede di Rosolini.

L’obiettivo didattico promotore è far conoscere il funzionamento dell’organo giurisdizionale avvicinando i giovani alle tematiche istituzionali con particolare attenzione ai diritti e doveri connessi alla cittadinanza.

Ciò ha consentito di vivere, ai discenti, l’esperienza reale di un’udienza civile come momento di conoscenza del funzionamento della struttura, delle funzioni della magistratura, del ruolo delle parti processuali e dell’importanza del rispetto delle regole.

“La promozione della cultura della legalità consente di diffondere la cittadinanza responsabile e l’etica sociale, creando una coscienza della giustizia e della trasparenza nelle relazioni interpersonali, incoraggiando la lotta contro la criminalità organizzata e i comportamenti illeciti”, questo è stato sottolineato dagli avvocati e dal Magistrato che hanno accolto i giovani studenti.

L’iniziativa è stata curata e gestita nel percorso informativo – illustrativo dal Dott. Davide Gugliotta (Funzionario Giudiziario) – con il supporto della dott.ssa Patrizia Cartia e dott.ssa Elisa Micieli – che ha sottolineato l’importanza di accostare le nuove generazioni non solo alla cultura della legalità ma anche alla prevenzione dei reati e delle conseguenze penali.

Il percorso si è concluso con la visita presso il Nucleo Investigativo Telematico – N.I.T.  della Procura ove il Responsabile – Riccardo Giuliano – Luogotenente della Guardia di Finanza – ha spiegato che questa unità specializzata è impegnata nell’indagine di reati informatici e telematici, come cybercriminalità, frode online, violazione della privacy, utilizzo della rete per il traffico di pedofilia, installazione e/o utilizzo di strumenti per intercettare, registrare, impedire o modificare comunicazioni informatiche e telematiche e altre attività illecite che avvengono attraverso reti e dispositivi digitali.

La trasmissione della cultura della legalità e la concreta applicazione dei relativi principi al quotidiano di ogni soggetto, scevra da condizionamenti di carattere personale, ideologico, politico, religioso, culturale, familiare, sociale, razziale o di qualsivoglia altra natura, costituisce un onere fondamentale per il docente nel processo di sensibilizzazione dell’ adolescente poiché sviluppa la capacità critica dei giovani, stimolando alla corretta conoscenza delle tematiche e dei soggetti che operano nel settore della legalità.

L’ approccio metodologico della visita in Tribunale agevola gli stessi giovani a comprendere meglio le regole della civile convivenza nel gruppo e nella collettività, oltre a trasmettere i principi fondamentali dell’educazione al rispetto delle regole e alla cultura del rispetto delle leggi.

Prof.ssa Maria Di Noto