Dal sodalizio con l’associazione Cultura e Dintorni, nuove e coinvolgenti opportunità di crescita e di apprendimento.
Sono tornate puntuali, anche quest’anno, le “Giornate della Cultura” all’Istituto Superiore Archimede.
Una tradizione che si rinnova e si consolida di anno in anno e che celebra la “Cultura” in tutte le sue manifestazioni.
Nelle mattine tra giovedì 1 febbraio e venerdì 2 febbraio, in tutti e tre i plessi dell’”Archimede”, è stato un susseguirsi di eventi culturali e momenti di orientamento, per la cui realizzazione è stata imprescindibile la collaborazione di studenti e docenti, con l’obiettivo di promuovere sempre nuove e più coinvolgenti opportunità di crescita e di apprendimento, attraverso forme di didattica laboratoriale come il learning by doing e il peer to peer.
La realizzazione delle manifestazioni culturali è stata resa possibile da una speciale sinergia tra la Dirigenza, la funzione strumentale per la Comunicazione, il corpo docenti e l’associazione culturale rosolinese Cultura e Dintorni, che si è resa disponibile ad incontrare gli alunni attraverso alcuni dei suoi rappresentanti: Corrado Calvo, Pina Magro, Giuseeppe Blandino, Antonella Monaca e Salvatore Ignaccolo.
Grazie all’apertura dell’Istituto “Archimede” alle risorse culturali del territorio e grazie al desiderio dell’associazione Cultura e Dintorni di mettere a disposizione delle giovani leve il proprio Know How è nato un sodalizio, in virtù del quale si sono svolti dei significativi incontri tra gli studenti e gli autori locali.
Giovedì, nella sede di via Sipione, il presidente di Cultura e Dintorni, prof. Corrado Calvo, ha trattato della tematica universale dell’”Amore”, attraverso i coinvolgenti ed avvincenti racconti della sua raccolta “L’Amore Sbagliato”. L’incontro è stato coordinato dalla Funzione strumentale per la comunicazione, prof.ssa Viviana Calvo. Ma i veri protagonisti sono stati gli studenti che per l’occasione si sono trasformati in attori e cantanti provetti, coinvolgendo i compagni in una delicata quanto profonda riflessione sulle forme di amore “Sbagliato” appunto. Mentre nella sede di via S. Alessandra, la scrittrice Pina Magro e la prof.ssa Eleonora Cannizzaro si sono alternate nella lettura di alcuni brani tratti dai due libri dell’autrice (La dama in verde e In viaggio) intorno a temi di attualità, come la disabilità e la malattia mentale, le differenze di genere e la libertà di amare e il viaggio come opportunità di ampliare i propri orizzonti. Invece, in via Rossini, ricorrendo proprio l’1 febbraio l’anniversario del decreto che sancì per la prima volta il diritto di voto alle donne in Italia, la prof.ssa di Diritto Rosa Maria Santaera ha relazionato sull’argomento, supportata anche dalla proiezione del film della Cortellesi, “C’è ancora domani”.
Venerdì, invece, al Liceo è stata la volta dell’incontro con i poeti di Cultura e Dintorni; gli studenti hanno dato vita ad un suggestivo reading di poesie, tratte proprio dalle sillogi del prof. Giuseppe Blandino, della prof.ssa Antonella Monaca e della prof.ssa Ignazia Iemmolo Portelli. Ancora una volta, l’incontro è stato coordinato dalla prof.ssa Viviana Calvo che, assieme ai poeti intervenuti, ha accompagnato gli studenti in un viaggio alla scoperta dell’animo umano e delle funzioni della poesia come strumento terapeutico o di recupero e salvaguardia della memoria. All’Itis, invece, si è tenuta un’interessante conferenza sul rischio violenza nei diversi ambiti sociali a cura del prof. Salvatore Ignaccolo. L’evento è stato introdotto dal prof. Corrado Calvo e coordinato dal prof. Corrado Modica. Infine, all’Alberghiero la mattinata è stata dedicata alla tematica dei Disturbi Alimentari e ha relazionato la prof.ssa di alimentazione Di Dio Giovanna.
“L’obiettivo principale dell’istituzione delle Giornate della Cultura”, ha affermato la dirigente dott.ssa Maria Teresa Cirmena, “è proprio quello di tenere gli studenti sempre ben saldi alla bellezza che promana dalla cultura, aprire le loro menti a nuovi orizzonti e nuovi modi di percepire la realtà che li circonda, consentire la presa di coscienza dei propri talenti e delle proprie competenze, diventare soggetti attivi e autonomi nelle scelte per il futuro e nella gestione della loro vita”.
Proprio per questo il produttivo sodalizio con l’associazione Cultura e Dintorni perdurerà, consentendo, nel corso dell’anno, l’organizzazione di nuovi eventi culturali, in cui gli studenti saranno coinvolti attivamente, nella speranza che i semi sparsi oggi, possano diventare fiori domani.
F.S. prof.ssa Viviana Calvo