Anche quest’anno, è arrivato il momento tanto atteso, ma anche tanto paventato dai ragazzi, giunti ormai al capolinea della scuola secondaria di primo grado: la scelta dell’istituto di istruzione superiore, che li formerà per il futuro.
Molteplici sono i dubbi, gli interrogativi che sembrano non trovare una risposta univoca, molteplici sono le ansie e le incertezze che attanagliano i ragazzini di terza media alle prese con una decisione, che condizionerà i loro prossimi cinque anni e probabilmente anche la loro vita da adulti.
Non è facile scegliere nella molteplicità di proposte, soprattutto quando, a 13 anni, non si possono avere idee chiare sul “cosa farò da grande”.
Una cosa è certa: non si può scegliere in virtù di suggestioni passeggere. È fondamentale guardare dentro di sé, comprendere quali sono le proprie inclinazioni e i propri talenti.
In questa fase così complessa, l’Istituto Superiore Archimede potrebbe essere la giusta soluzione, perché al suo interno vanta un ampio ventaglio di proposte: dai licei ai tecnici fino ad arrivare ai professionali. Insomma, risponde alle esigenze del territorio e delle famiglie.
Senza escludere l’accesso al mondo universitario, se il desiderio è quello di inserirsi presto nel mondo del lavoro, allora si potrebbe scegliere l’indirizzo tecnico (Itis) o quello professionale (IPCT) e lasciare magari aperta anche la porta degli ITS post diploma.
Se, invece, si desidera già tentare, dopo le scuole superiori, la strada dell’università, allora sarà bene scegliere uno degli indirizzi liceali. Ma nessuna strada è scritta, nulla vieta anche a chi sceglierà un indirizzo Tecnico o Professionale di frequentare l’università subito dopo.
L’offerta formativa liceale presente all’IIS Archimede di Rosolini consta di tre indirizzi, ognuno con un diverso orientamento: il Liceo Linguistico, il liceo delle Scienze umane e il Liceo Scientifico tradizionale.
“Liceo” indica il luogo per eccellenza di “discussione”, di “condivisione del pensiero”, di crescita integrale. I licei, infatti, si caratterizzano per un approccio disciplinare quanto più completo, orientato verso un futuro universitario o la partecipazione, dopo il diploma, a concorsi pubblici, dove è richiesta una buona formazione di cultura generale.
Nello specifico il Liceo Linguistico è maggiormente orientato verso un’approfondita conoscenza delle lingue straniere. Si studiano per cinque anni in maniera approfondita l’inglese, il francese e lo spagnolo, (ognuna delle quali prevede la presenza di una docente o un docente madrelingua).
Il Liceo delle Scienze umane predilige maggiormente gli studi umanistici con particolare riferimento alla psicologia, alla pedagogia, all’antropologia, alla sociologia. In particolare, tali discipline studiano la centralità dell’uomo, “indagato” nelle diverse prospettive culturali.
Il liceo Scientifico tradizionale offre una curvatura maggiormente orientata verso le discipline scientifiche come matematica, fisica e scienze.
Tutti e tre gli indirizzi, poi, non possono non garantire lo studio della filosofia (una delle discipline cardine del pensiero critico) e del latino, entrambe volte a sviluppare la parte logica del pensiero, a educare all’attenzione, alla corrispondenza con il reale e alla riflessione critica.
L’Istituto Tecnico Industriale conta, invece, due indirizzi: Elettronica ed Elettrotecnica, ed Aeronautica. Entrambi propongono un corso di studi che “parla giovane”, che coinvolge e appassiona i ragazzi, perché all’ITIS hanno la possibilità di approfondire e organizzare, dal punto di vista didattico-scientifico, le loro conoscenze e scoprire le opportunità professionali che li attendono al termine degli studi.
L’Itis offre una formazione che punta sull’innovazione tecnologica, poiché si avvale di strumenti didattici innovativi nel campo della tecnologia robotica, come il robot umanoide NAO, i visori per la realtà aumentata, i robot EV3 e un innovativo laboratorio tecnologico che è in allestimento e che offrirà nuovi stimoli e opportunità di apprendimento anche nel settore delle energie rinnovabili a studenti sempre più esigenti e curiosi. Infine, consente lo sviluppo di competenze informatiche con la realizzazione di numerose esperienze che impiegano i controller della serie Arduino, sia per l’automazione civile ed industriale che per l’Internet of Things.
Insomma, Il titolo conseguito presso l’ITIS è immediatamente spendibile in innumerevoli settori dell’industriaattraverso stage di formazione e alternanza scuola lavoro. Magli studenti in uscita saranno pronti anche per l’accesso alle facoltà universitarie, in particolare quelle relative ai vari rami di ingegneria. Senza trascurare la possibilità di intraprendere attività imprenditoriali per la progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti tecnologici.
Un’altra alternativa offerta dall’Istituto Superiore Archimede è l’IPCT, il quale al suo interno prevede due indirizzi: Servizi Commerciali e Alberghiero.
Il Diploma dei Servizi commerciali è un titolo di studio che consente di acquisire una formazione professionale a conclusione di un percorso formativo quinquennale di spiccata valenza giuridica, economica, aziendale, statistica, commerciale e finanziaria a supporto della gestione del sistema informativo aziendale.
I programmi di studio, in linea con le recenti normative STEM e le Linee guida sull’Orientamento, mirano a coltivare sia competenze teoriche sia pratico-laboratoriali, grazie alla presenza delle discipline professionalizzanti quali Diritto e economia, Contabilità (Economiaaziendale), Marketing, Informatica per l’intero percorso scolastico quinquennale, e dell’insegnamento di due Lingue straniere (inglese e francese).
L’approfondimento delle discipline, attraverso la pratica laboratoriale, consente l’acquisizione di competenze necessarie per intraprendere una carriera nel settore della consulenza aziendale, del marketing, dell’amministrazione, delle risorse umane, della logistica e delle vendite, ma consente anche l’accesso a facoltà universitarie, quali Giurisprudenza, Economia e Commercio, Economia e Management, Scienze economiche, Scienze statistiche, ma anche ad altri corsi di laurea e alla carriera militare (forze dell’Ordine) e l’iscrizione agli ITS.
Il corso di studi prevede, dal terzo anno in poi, esperienze di alternanza scuola-lavoro (ora PCTO – percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento), attraverso stage presso aziende, enti locali ed associazioni del territorio della durata di 210 ore, che mirano a stimolare nei discenti la capacità di analisi delle organizzazioni produttive, dei processi industriali e delle performance commerciali, contribuendo alla formazione e all’affermazione della cultura imprenditoriale.
Iinoltre, l’indirizzo Servizi Commerciali, al terzo anno, è autorizzato al rilascio della qualifica professionale “Operatore ai servizi di impresa” (ex operatore amministrativo segretariale).
Scegliere, invece, i Servizi Enogastronomici consente di intraprendere un percorso di studi quinquennale con il rilascio del Diploma di istruzione professionale nell’indirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, che apre orizzonti lavorativi sicuri, interessanti e completi, soprattutto in un territorio a forte vocazione turistica quale la Sicilia.
L’Alberghiero attualmente prevede tre indirizzi di studio: Enogastronomia, Servizi di sala e di vendita e Accoglienza turistica. Oltre alle materie di aria comune, sono previste le materie caratterizzanti dell’area specialistica, come Scienza e cultura dell’alimentazione, Scienze degli alimenti, Laboratori di servizi enogastronomici Cucina e Sala, Accoglienza turistica, Diritto e Tecniche amministrative delle strutture ricettive.
Il percorso didattico professionalizzante è caratterizzato dai laboratori pratici di cucina, sala e accoglienza turistica, ove il discente imparerà ad utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera, attraverso anche l’acquisizione di processi comunicativi in lingua inglese e francese; studiando, analizzando e monitorando alimenti e bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale.
Inoltre, utili e efficaci si presentano i tirocini PCTO per iniziare a confrontarsi con la realtà del mondo del lavoro. Coerenti con l’indirizzo di studi prescelto, essi saranno svolti presso ristoranti, pasticcerie, hotel, bar, strutture turistiche e servizi enogastronomici, legati all’indotto dell’ospitalità e dell’accoglienza, imprese di catering per la creazione e progettazione di eventi e/o fiere sia nell’ambito della ristorazione sia per la valorizzazione dei prodotti del territorio.
Chi consegue il diploma alberghiero ha comunque la possibilità di continuare gli studi attraverso la scelta di corsi di formazione, ITS e qualsiasi facoltà universitaria.
L’offerta formativa dell’Alberghiero di Rosolini prevede anche il rilascio delle seguenti qualifiche triennali: “Preparazione degli alimenti e allestimenti piatti” (ex articolazione Operatore ai Servizi di Ristorazione) e “Allestimento sala e somministrazione piatti e bevande”, meglio conosciuta con la vecchia denominazione tecnica di “Operatore Sala e vendita”
Insomma, ognuno dei percorsi di studi offerti dall’Istituto Archimede di Rosolini rimanda a una seria costruzione dell’uomo e del cittadino capace di avere un’ordinata e chiara visione del proprio essere nel mondo, di dare seguito alle proprie aspirazioni e capace di giudizi critici.
FS prof.ssa Viviana Calvo