Visita aziendale presso lo stabilimento SIBEG di Catania
Martedì 20 febbraio si è svolta la visita aziendale presso lo stabilimento S.I.BE.G – Società di Imbottigliamento Bevande Gassate – imbottigliatore ufficiale di The Coca-Cola Company, realtà operante nel settore del beverage in Sicilia dal 28 maggio 1960.
Coca-Cola imbottigliata per la prima volta in Italia nel 1927, continua a crescere grazie allo stabilimento di Catania, rilevato dalla Famiglia BUSI nel 1976 e divenendo tra le principali protagoniste del panorama produttivo regionale mostra la grande capacità di fare impresa, quale attore del territorio nella creazione di valore, reddito e occupazione.
Protagonisti dell’esperienza sono stati gli studenti e le studentesse delle classi 1^C IPCT – Indirizzo Servizi Commerciali e 1^D Liceo delle Scienze Umane accompagnati dai docenti proff.ri Laura Ghidotti, Lamberto Scifo e Maria Di Noto.
I discenti sono stati proiettati a vivere l’azienda orientati all’approccio di “Imprenditori per un giorno” con l’obiettivo di scoprire le caratteristiche, le abilità, i valori dell’imprenditore di successo. La tutor aziendale, dott.ssa Parisi IVANA, referente PR aziendale si è occupata della presentazione della SIBEG. Oltre all’autobiografia d’impresa di successo, è stata illustrata la storia del total beverage company che offre ai suoi consumatori oltre 500 brand in più di 200 Paesi con la capacità di adattamento alle versatili esigenze dei consumatori che diventano veri protagonisti del variegato portfolio di prodotti (40 precisamente) dalle bevande gassate ai tè, dalle acque alle bevande vegetali con ben il 60% dei prodotti a ridotto, basso o zero contenuto calorico. La visita all’interno del sistema produttivo ha proiettato all’osservazione della catena di montaggio e al processo di imbottigliamento della bevanda sino a giungere al parco auto diretto alla mobilità ecosostenibile “Green mobility project 2.0” che vede Sibeg impegnata nella conversione dell’intera flotta di veicoli dall’endotermico al full electric.
Nel corso dell’incontro si è concentrata l’attenzione sull’impatto socio-economico dell’impresa sul territorio siciliano divenendo fonte di impulso per l’economia e l’occupazione. Nonostante le congiunture negative per gli effetti shock della crisi epidemiologica internazionale, i processi di digitalizzazione e di automazione in grado di cambiare in maniera radicale il sistema produttivo e il mercato del lavoro, rimangono consolidati positivamente gli impatti economici diretti e indiretti dell’azienda. Impatto diretto in termini di salari e stipendi destinati al personale dipendente e agli agenti di vendita e quindi al potere di acquisto conseguente, di profitti reinvestiti e di tasse versate in Sicilia. Impatto indiretto riferito al volume d’affari originato per i suoi fornitori e distributori, e ai posti di lavoro prodotti indirettamente in queste imprese.
Sibeg, insieme a Coca-Cola HBC Italia, si ispira alla strategia di social responsability. In Sicilia l’azienda investe in un modello di business responsabile e sostenibile incentrato in investimenti produttivi, attività, progetti e iniziative atte a migliorare sia lo stato di benessere individuale e della comunità sia a ridurre l’impatto ambientale del ciclo produttivo. Nella nostra isola, si verifica una vera trasformazione delle più importanti global company in un’azienda familiare a chilometro zero con l’approccio di plant total green.
Basti pensare alle azioni per l’evoluzione degli imballaggi e il riciclo dei packaging (tutte le lattine e le bottiglie sono riciclabili al 100 %); Carbon Neutral entro il 2030; collaborazioni con il Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia, l’Università di Catania e l’Alta Scuola ARCES con progetti di agricoltura sociale; buone pratiche di economia circolare e l’uso consapevole della risorsa idrica; consorzi con la filiera agrumicola per la Fanta Aranciata Rossa e Fanta Limonata (senza zuccheri aggiunti) con succo di “Arancia Rossa di Sicilia e Limone di Siracusa IGP”; utilizzo dal 2016 di energia proveniente al 100% da fonte rinnovabili; installazione di un nuovo impianto fotovoltaico presso lo stabilimento per azzerare le emissioni di anidride carbonica entro il 2026; progetto “Guidare sicuri” di mobilità sicura e sostenibile; Blue day collaborazione con Mare Vivo per la pulizia delle spiagge.
I nostri studenti hanno avuto l’opportunità, visitando una grande impresa virtuosa che attua i piani di crescita in una logica attenta alla sostenibilità, all’ambiente e all’innovazione tecnologica, di comprendere ciò che significa FARE IMPRESA.
In particolare, occorre motivare e stimolare il discente, alla conoscenza del valore della Cultura Imprenditoriale aperta, dinamica e proattiva in cui è determinante compiere atti istituzionali, effettuare scelte aziendali, orientare alle politiche economiche per CREARE IMPRESA.
Ma quali sono veramente le caratteristiche visibili e invisibili per cercare di capire l’alchimia in base alla quale nasce un imprenditore con la sua impresa? Questa la vera curiosità della giornata.
Prof.ssa Maria Di Noto